Numero 2/2014ANGELA VALLETTA ANTONELLA ARCOPINTO LUGANO 27 e 28 Marzo 2014. Convegno Internazionale sulla “Libertà religiosa nell’età post-secolare”
Numero 2/2014GIOVANNI B. VARNIER Recensione a Antonio G. Chizzoniti, Religione e autonomie locali. La tutela della libertà religiosa nei territori di Cremona, Lodi e Piacenza, a cura di Antonio G. Chizzoniti, Nuovi studi di Diritto ecclesiastico e canonico, Libellula Edizioni, Tricase, 2014, 276 pagine.
SOMMARIO
1. Introduzione - 2. La speciale cura del legislatore croato per il fattore confessionale in sé considerato ed in relazione alla tutela delle minoranze nazionali - 3. Le Costituzioni del 1990 e 2001: dalla transizione al consolidamento istituzionale dei diritti di libertà e dei soggetti fruitori (associazioni) - 4. La legislazione riformista «post-federativa» largamente ispirata al modello europeo: a) Leggi sulla proprietà; b) Leggi sul fatto organizzativo (fondazioni ed associazioni); c) Leggi sul fenomeno religioso; d) Leggi sui «servizi» sociali e scolastici; e) Leggi a tutela delle minoranze - 5. Il favor iuris dettato dalle tradizioni culturali nazionali nella politica ecclesiastica verso la Chiesa cattolica croata. Dagli Accordi-quadro allo svolgimento disciplinare per intese applicative: a) insegnamento della religione cattolica nelle scuole; b) libertà di assistenza spirituale; c) attività caritativa ed assistenziale; d) libertà nell’impiego dei mass-media - 6. Le confessioni religiose diverse dalla cattolica: un’impostazione di politica ecclesiastica aperta e dialogante - 7. La libertà di nomopoiesi organizzativa negli Statuti delle confessioni religiose. Cenni sintetici - 8. Tradizione e innovazione del diritto di famiglia croato nelle dinamiche riformiste del sistema giuridico jugoslavo. La normativa confessionale ed il Family Act 1998 e 2003 - 9. L’integrazione politico-legislativa della Croazia nel contesto europeo e internazionale. Conclusioni.
SUMMARY
1. Introduction - 2. The special care of the Croatian legislator for the confessional factor considered in itself and in relation to the protection of national minorities - 3. The Constitutions of 1990 and 2001: from the transition to the institutional consolidation of the rights of freedom and of the users (associations) - 4. «Post-federation» reformist legislation largely inspired by the European model: a) Laws on property; b) Organizational laws (foundations and associations); c) Laws on the religious phenomenon; d) Laws on social and educational «services»; e) Laws for the protection of minorities - 5. The favor iuris dictated by national cultural traditions in ecclesiastical policy towards the Croatian Catholic Church. From the framework agreements to the disciplinary process for application agreements: a) teaching of the Catholic religion in schools; b) freedom of spiritual assistance; c) charitable and welfare activities; d) freedom in the use of the mass media - 6. Religious denominations other than the Catholic: an open and dialoguing approach to ecclesiastical politics - 7. Freedom of organizational nomopoiesis in the Statutes of religious denominations. Summary - 8. Tradition and innovation of Croatian family law in the reformist dynamics of the Yugoslav legal system. The confessional legislation and the Family Act 1998 and 2003 - 9. The political-legislative integration of Croatia in the European and international context. Conclusions.