Numero 2/2013PATRICK VALDRINI Governo ecclesiastico e nuove reti d’influenza e di appartenenza
Numero 2/2013ALDO ROCCO VITALE Elementi per la (ri)definizione della libertà religiosa tra paradossi e antinomie
Sommario
1. Introduzione – 2. Un complesso di questioni accomunate dall’unità della soluzione: il ridimensionamento del diritto di autodeterminazione dei popoli in favore del principio di autonomia partecipata. Impasse definitorie e modelli di tutela – 3. La palingenesi degli ordinamenti: dall’impero austroungarico al diritto comunitario, attraverso la cruna del fascismo e del socialismo giuridico atipico dei Balcani occidentali – 4. Il neoumanesimo culturale delle legislazioni nazionali dell’area italo-croato-slovena. a) Legislazione italiana di confine; b) Legislazione regionale del Friuli-Venezia Giulia; c) Legislazione nazionale croata e slovena; d) Gli Statuti transfrontalieri di autonomia delle nazionalità (Regione istriana; Città di Rovigno; Comune di Isola e di Pirano; Città di Capodistria). Progressiva centralità della normativa localistica nel quadro comparato italo-croato-sloveno – 5. La legislazione europea sulla riscoperta della «dimensione umana» e la svolta europeista di Slovenia e Croazia – 6. Normativa internazionale: dal teorico riconoscimento dei «diritti identitari» delle minoranze nazionali all’attuazione delle tutele giurisdizionali – 7. Preveggenza della politica concordataria nei Balcani occidentali in ordine alle questioni di libertà delle minoranze. La legislazione ecclesiastica nell’area giuliano-dalmata
Table of contents
1. Introduction – 2. A complex of issues united by the unity of the solution: the downsizing of the right of self-determination of peoples in favour of the principle of participatory autonomy. Definitional impasses and models of protection – 3. The palingenesis of legal systems: from the Austro-Hungarian empire to EU law, through the eye of fascism and the atypical legal socialism of the Western Balkans – 4. The cultural neo-humanism of national legislations in the Italian, Croatian, Slovenian area. a) Italian border legislation; b) Regional legislation of Friuli-Venezia Giulia; c) Croatian and Slovenian national legislation; d) Cross-border statutes of autonomy of nationalities (Region of Istria; City of Rovinj; Municipality of Isola and Pirano; City of Capodistria). Progressive centrality of local legislation in the Italian, Croatian, Slovenian comparative framework – 5. European legislation on the rediscovery of the “human dimension” and the pro-European turning point of Slovenia and Croatia - 6. International legislation: from the theoretical recognition of the “identity rights” of minorities national authorities to the implementation of judicial protections – 7. Foresight of the concordat policy in the Western Balkans with regard to issues of freedom of minorities. Ecclesiastical legislation in the Julian-Dalmatian area
Riassunto
L’articolo esamina la legislazione europea, italiana, slovena e croata diretta alla protezione dell’identità culturale delle minoranze stanziate nell’area giuliano-dalmata
Abstract
The article examines the European, Italian, Slovenian and Croatian legislation aimed at the protection of the cultural identity of the minorities settled in the Julian-Dalmatian area
Parole chiave
Minoranze; identità nazionale; Friuli-Venezia Giulia; autonomia; diritto europeo
Keywords
Minorities; national identity; Friuli Venezia Giulia; autonomy; EU law