SOMMARIO

1. Introduzione. Metodo e dogmatica di Jemolo sulla questione della povertà minoritica. Strumenti di confutazione - 2. Il privilegio tridentino sulla facoltà del possesso in comune: effetti sull’universo dei religiosi circa il delinearsi netto dei cd. «ordini non possidenti». Cenni  - 3. Le inchieste pontificie: basi documentali che contraddicono le tesi lassiste di Jemolo. L’inchiesta «clementina» (1309) e «innocenziana» (1650) e le conseguenze concrete sugli ordini monastici e regolari  - 4. Il rinvigorimento della dottrina dell’«usus pauper» sui Cappuccini e sui Frati Minori Osservanti e la distinzione tra Ordini possidenti e non possidenti - 5. Il contraddittorio trattamento riservato alla famiglia minoritica da parte delle autorità civili nel corso della grande «sovversione» napoleonica e nella successiva politica legislativa risorgimentale della metà del XIX secolo - 6. Le basi archivistiche che suffragano un temperamento al severo giudizio di Jemolo. I bilanci economici e i ristretti dei conventi francescani soppressi a Roma - 7. Conclusioni.

SUMMARY

1. Introduction. Jemolo's method and dogmatics on the issue of minor poverty. Refutation tools - 2. The Tridentine privilege on the faculty of possession in common: effects on the universe of religious regarding the clear delineation of the so-called "non-possessing orders". Outline  - 3. The pontifical inquiries: documentary bases that contradict Jemolo's lax theses. The «Clementine» (1309) and «Innocentian» (1650) investigation and the concrete consequences on monastic and regular orders - 4. The reinvigoration of the doctrine of the «usus pauper» on the Capuchins and Friars Minor Observant and the distinction between property owners and non-owners - 5. The contradictory treatment reserved for the minor family by the civil authorities during the great Napoleonic "subversion" and in the subsequent Risorgimento legislative policy of the mid-19th century - 6. The archival bases that support a severe temperament Judgment of Jemolo. The economic balances and the restrictions of the suppressed Franciscan monasteries in Rome - 7. Conclusions.