Numero 1/2009ANTONINO MANTINEO Recensione a Antonio Guarino, La Chiesa e gli ordinamenti giuridici, Luigi Pellegrini Editore, Cosenza, 2008
Numero 1/2018VINCENZO PACILLO Diritto canonico e migrazioni. Spunti di riflessione a partire dall’opera di Eugenio Corecco
RIASSUNTO
Nell’ambito del più ampio tema dell’edilizia di natura religiosa, la consistenza assunta dal fenomeno oggi sempre più ricorrente della dismissione di edifici di culto cattolico non più utilizzati e dalle relative problematiche gestionali impone di approfondire la consapevolezza delle sue implicazioni giuridiche, la definizione dei cui confini appare tuttavia complicata da un continuo intrecciarsi di norme prodotte da autorità ecclesiastiche e norme prodotte da autorità secolari. La medesima difficoltà si riscontra d’altronde nello studio non solo di queste specifiche circostanze, ma di pressoché ognuno dei numerosi profili che concorrono a formare la disciplina complessiva riservata a simili luoghi, dalla quale i singoli aspetti non possono essere isolati per una loro piena comprensione. Alla luce di queste considerazioni, il presente contributo si propone perciò di compiere, senza alcuna pretesa di esaustività, una ricognizione generale delle molteplici peculiarità della condizione giuridica delle chiese cattoliche, perennemente sospesa tra il diritto canonico e il diritto statuale. In quest’ottica, la ricerca si sviluppa seguendo i vari momenti che compongono il “ciclo vitale” di un ipotetico edificio sacro, dalla sua costruzione al suo effettivo utilizzo fino alla sua riduzione a uso profano, tentando così di mettere in luce gli elementi di interdisciplinarità di volta in volta emergenti e i motivi d’interesse da essi offerti.
PAROLE CHIAVE
Edilizia di culto, Chiesa cattolica (edificio sacro), Destinazione al culto pubblico, Riduzione a uso profano non indecoroso