RIASSUNTO

Questo articolo mette a confronto la legislazione sul matrimonio tra persone dello stesso sesso in Cina e Giappone da una nuova prospettiva sul diritto matrimoniale.

Per molte persone, la questione dell’introduzione del matrimonio tra persone dello stesso sesso (o di un’istituzione simile) riguarda una parte fondamentale dell’identità della società cinese e giapponese. Da un lato c’è una certa riluttanza a cambiare l’orientamento sociale e giuridico tradizionale, dall’altro c’è il desiderio di includere una fascia di popolazione quanto più ampia possibile nel cambiamento sociale.

In entrambi i Paesi, inoltre, il matrimonio è definito nell’ordinamento giuridico come un istituto tra un uomo e una donna: mentre in Cina vi sono alcune iniziative legislative volte a eliminare questo requisito, in Giappone si sta affermando un orientamento giurisprudenziale che vuole fare affidamento sui principi costituzionali di uguaglianza e di ricerca della felicità.