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Numero 1/2024BALÁZS SCHANDA L’impatto della giurisprudenza della Corte europea dei diritti dell’uomo sui rapporti Chiesa-Stato in Europa
RIASSUNTO
Il diritto alla libertà di religione o di credo è un diritto fondamentale dell’essere umano e un elemento essenziale di ogni società democratica. Il presente lavoro vuole esaminare la giurisprudenza greca della Corte europea dei diritti dell’uomo riguardante la libertà di religione. Il primo capitolo fornisce una chiarificazione concettuale dei termini “religione” e “libertà religiosa” in generale. Descrive l’importanza del bisogno umano di credere ed esercitare la fede, nonché il diritto di essere non religioso o ateo. Il secondo capitolo include i testi legali internazionali, europei e greci che garantiscono il diritto alla libertà di religione o di credo fino ai giorni nostri. Il terzo capitolo riassume i più importanti ricorsi dei cittadini contro lo Stato greco presentati dinanzi alla Corte europea dei diritti dell’uomo, con l’accusa di violare il diritto alla libertà di pensiero, coscienza e religione.
La religione è una condizione ineradicabile della vita umana e delle comunità.
PAROLE CHIAVE
Giurisprudenza; Religione; Libertà; Regole; Diritti umani