Numero 1/2023MATTEO CARRER Roberto Bellarmino, teologo politico o politico teologo? Spunti dalla vicenda dell’interdetto veneziano in polemica con Paolo Sarpi
Numero 1/2023ANTONIO MITROTTI Buon andamento ed imparzialità dell’Amministrazione alla luce del pensiero di Roberto Bellarmino e Paolo Sarpi
La crisi dell’Interdetto del 1606-1607 non fu solo uno spartiacque per la Repubblica di Venezia, ma anche un momento di svolta nella vita di Paolo Sarpi, che in tale contesto elaborò e raffinò il suo pensiero sullo Stato e sui rapporti con la Chiesa. Il provvedimento fu comminato da Papa Paolo V a seguito di tre asserite violazioni della libertas Ecclesiae, due rappresentate dall’emanazione di leggi e una dal compimento di atti di natura giurisdizionale. Ma al di sopra c’era la pretesa veneziana di affermare la potestà dello Stato di punire i colpevoli di gravi reati e di legiferare sui beni anche ecclesiastici, quali profili essenziali della sovranità, su cui ritornò in diversi suoi scritti il frate servita.
Benché certi passaggi paiano avallare l’idea di un Sarpi araldo di una concezione dell’indipendenza reciproca del potere temporale e di quello spirituale, nello scritto incompiuto e rimasto inedito Della Potestà de’ prencipi, egli sostiene tesi assolutistiche, distanti dal giusnaturalismo di Roberto Bellarmino e della c.d. Seconda Scolastica.
Dal momento che il principe gode di investitura divina, occorre obbedire alle sue leggi ed ai suoi ordini non solo a livello esteriore, ma anche nel foro interno, ossia in coscienza. Nel contempo, dopo aver escluso il diritto di resistenza verso il principe, il frate servita ne invoca l’utilizzo nei confronti del Papa, pur non negando l’origine divina dell’autorità della Chiesa.
Tale concezione forte della sovranità, pur lontana in apparenza da quel mito di Venezia come ordinamento di governo misto e fondato su un equilibrio dei poteri, sposava in pieno la rivendicazione di indipendenza che la Serenissima aveva, fin dal Medioevo, sostenuto in teoria e praticato in concreto.
Parole chiave
Interdetto, assolutismo, concezione dello Stato, rapporti tra Stato e Chiesa