Numero 2/2011FABIO FRANCESCHI Libertà della Chiesa e laicità dello Stato nell’insegnamento di Benedetto XVI
Numero 1/2011CARMELA VENTRELLA MANCINI La sinfonia di Sacerdotium e Imperium nei concilii generali e particolari dei secoli VI e VII
RIASSUNTO
L’articolo esplora il delicato equilibrio tra fede religiosa e sport, evidenziando la controversa sospensione del judoka serbo Nemanja Majdov per aver fatto il segno della croce prima del match, violando le regole di neutralità della Federazione Internazionale di Judo. Si analizza l’importanza della libertà religiosa in ambito sportivo e la necessità di garantire un ambiente inclusivo che rispetti le diversità culturali e religiose degli atleti. Si citano precedenti come l’adozione dell’hijab nel calcio femminile, sottolineando la complessità di integrare la spiritualità nella dimensione competitiva senza compromettere l’identità individuale degli sportivi. Infine, l’articolo invita a promuovere un dialogo costruttivo tra le diverse fedi e il mondo sportivo per garantire un’armoniosa coesistenza.
PAROLE CHIAVE
fede - sport- gestualità religiosa - neutralità - libertà religiosa - inclusività - cultura- identità - tensioni culturali - dialogo interculturale - rito - cooperazione