Quaderno monografico n. 2GIAN MARIA PICCINELLI Le minoranze musulmane e non musulmane nell’Iran sciita
Quaderno monografico n. 2SILVIA ANGIOI Identità etnico-religiosa, violazioni dei diritti umani e crimini: uno studio del caso Rohingya
RIASSUNTO
Esaminando le principali fonti del diritto russo in materia religiosa, il saggio cerca di evidenziare, in primo luogo, i contrasti sussistenti – ma mai riconosciuti dalla giustizia costituzionale – tra i principi espressi dalla legge fondamentale e la legislazione federale in vigore in questo ambito (legge sulla libertà di coscienza e sulle associazioni religiose, legislazione anti-terrorismo e disposizioni connesse del codice penale e del codice degli illeciti amministrativi), evidenziandole gli aspetti discriminatori. Di seguito si esaminano alcune significative pronunce delle più alte giurisdizioni concernenti il gruppo religioso “non tradizionale” che risulta attualmente maggiormente attenzionato dalle istituzioni russe ovvero quello dei testimoni di Geova.
Il contributo si chiude cercando di fare il punto sulla normativa indagata, anche alla luce del recente emendamento del testo costituzionale e del progetto di legge attualmente in discussione, diretto ad un’ulteriore modifica della legge n. 125 FZ/1997.
PAROLE CHIAVE
Diritto e religione in Russia, Discriminazione religiosa, Religioni non tradizionali