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RIASSUNTO
Una riflessione giuridica sul rapporto tra cibo e religione richiede la delimitazione del suo campo di analisi, rientrando nel più ampio ambito tematico del diritto dell’alimentazione e della tutela della libertà religiosa. L’A. analizza, senza alcuna pretesa di esaustività, ma allo scopo di fornire ulteriori elementi di ragionamento, il pluralismo alimentare alla luce del riconoscimento e della tutela del diritto al cibo e alla libertà religiosa, individuando la fitta trama relazionale che s’insinua tra cibo e religione e le peculiarità delle regole religiose alimentari, allo scopo di specificare il ruolo delle prescrizioni alimentari nella pratiche religiose e menzionare quei nodi problematici che emergono quando ci si confronta con la tutela della diversità alimentare nella gestione di talune strutture nell’attuale spazio pubblico.
PAROLE CHIAVE
Diritto alimentare, Libertà religiosa, Pluralismo alimentare, Prescrizioni alimentari religiose, Tutela della diversità alimentare