GIUSEPPE CHIARABrevi notazioni sulle restrizioni della libertà di culto al tempo della pandemia
MARIA D’ARIENZOIl rispetto come strumento di dialogo tra culture e religioni
Riassunto
Il Decreto legislativo n. 117/2017 (Codice del Terzo settore) prevede che gli enti del Terzo settore siano ammessi a forme di co-programmazione e co-pianificazione delle attività di interesse generale, ponendo in carico alle istituzioni pubbliche un particolare onere di attivazione in tal senso. L’A. analizza la rilevanza ecclesiasticistica di questa previsione e in particolare si sofferma sul suo possibile ruolo, sia in termini di rafforza- mento e di sviluppo del principio della collaborazione tra lo Stato e la Chiesa ovvero, più ampiamente, tra istituzioni pubbliche e religioni che quanto alla sua più coerente collocazione costituzionale.
PAROLE CHIAVE
Third sector Code, Religious bodies, Third Sector Bodies, Relationships between Third Sector Bodies and Public institutions, Principle of collaboration between the State and the Church