Numero 2/2019MARIA D’ARIENZO Considerazioni sul concetto di felicità tra religione, diritto e politica
Numero 2/2019PAOLO DI MARZIO Le unioni familiari, la filiazione e la protezione dei bisognosi, in Cassazione nel 2018
RIASSUNTO
Il contributo esamina sei rescritti pontifici del primo Ottocento relativi all’ordinazione di Messe in un oratorio privato gentilizio. Al di là dell’analisi del contenuto documentale, formale e procedimentale del materiale proposto, si analizza la disciplina all’epoca vigente circa la facoltà di ordinare Messe, l’orario e le caratteristiche delle celebrazioni, con le specificità riconducibili ai provvedimenti in questione. L’apprezzamento per la maggior libertà e apertura attuale (soprattutto a fronte della centralizzazione, restrizione e minuziosità precedente), non deve perdere di vista peraltro la sensibilità giuridica e il rispetto per l’autorità, la cura della materialità del sacro e della dignità del culto che emergono dalla prassi del passato.
PAROLE CHIAVE
Rescripta ex audientia Sanctissimi, oratorio privato, ordinazione di Messe