Numero 2/2021FABIANO DI PRIMA Delibazione speciale delle sentenze ecclesiastiche, ordine pubblico sostanziale e libertà religiosa tra ’antiche’ suggestioni e ’nuove’ problematiche. Spunti di riflessione a partire da Carlo E. Gabba.
Numero 2/2021GIOVANNI BLANDO “Quando tutto il resto è scomparso”. Sulla libertà religiosa alimentare in carcere
RIASSUNTO
Il contributo esamina i profili di compatibilità con il diritto antidiscriminatorio eurounitario su base religiosa dello status degli insegnanti di religione assunti nella scuola pubblica italiana con reiterazione di contratti di lavoro a tempo determinato su cui si è pronunciata, a seguito di rinvio pregiudiziale, la Corte di Giustizia dell’Unione europea. Sono inoltre individuate le possibili prospettive derivanti dall’accertamento da parte del giudice italiano dell’abuso della successione di contratti a tempo determinato in mancanza di elementi che ne giustifichino l’utilizzo.
PAROLE CHIAVE
Status giuridico degli insegnanti di religione incaricati annuali, abuso della reiterazione dei contratti a tempo determinato, Corte di Giustizia dell’Unione europea e precariato dei docenti di religione, principio di non discriminazione su base religiosa, scuola e religione