Numero 2/2013PASQUALE COLELLA Recensione a Stefano Picciaredda, Le Chiese indipendenti africane. Una storia religiosa e politica del Novecento, Carocci Editore, Roma, 2013, pp. 262.
Numero 1/2013GIUSEPPE RIVETTI Stato Città del Vaticano, Santa Sede e normativa antiriciclaggio. Produzione legislativa e riferimenti giuridici tra specificità funzionali e complessità strutturali
Sommario
1. Un ringraziamento preliminare, oltre la forma e l’occasione – 2. Definizione del campo, inquadramento preliminare e strutturazione dell’analisi – 3. Impostazione di fondo ed esiti consolidati. La connotazione in senso forte del vincolo e la caratterizzazione conforme del rapporto di lavoro: ecclesiastici e religiosi – 4. Esigenze di contenimento della specialità disciplinare e riequilibrio del rapporto tra libertà istituzionale-collettiva ed individuale. Natura delle mansioni del prestatore e natura delle attività istituzionali del datore: praticabilità ed utilità della distinzione – 5. Dall’appartenenza alla conformità. Forme di manifestazione indiretta o “mediata” del vincolo e rafforzamento della esigenza di contenimento nel caso dell’eventuale natura pubblicistica del medium – 6. La peculiare configurazione del vincolo nelle c.d. organizzazioni di tendenza – 7. Tra pubblico e privato. Interferenze e contaminazioni: a) istituzioni (formalmente) pubbliche garantite nella loro tendenza ideologica particolare – 8. La fluidità dell’approccio e delle soluzioni nella giurisprudenza della CEDU – 9. Ancora sulle interferenze e le contaminazioni tra pubblico e privato: b) istituzioni private (indirettamente) richieste di (almeno parziale) neutralità ideologica. La strada del riequilibrio “spontaneo” nella giurisprudenza della Corte Suprema statunitense – 10. Quadro di sintesi e notazioni di prospettiva
Table of contents
1. A preliminary thanks, beyond form and occasion – 2. Definition of the field, preliminary framework and structuring of the analysis – 3. The connotation in a strong sense of the bond and the conforming characterisation of the employment relationship: clergy and religious – 4. The need to contain disciplinary specialisation and rebalance the relationship between institutional-collective and individual freedom. Nature of the duties of the employee and nature of the institutional activities of the employer: practicability and usefulness of the distinction – 5. From membership to conformity. Forms of indirect or “mediated” manifestation of the constraint and strengthening of the need for restraint in the case of the possible public nature of the medium – 6. The peculiar configuration of the constraint in the so-called ideologically oriented organisations – 7. Between public and private. Interference and contamination: a) (formally) public institutions guaranteed in their particular ideological tendency – 8. The fluidity of approach and solutions in the case law of the ECHR – 9. More on the interferences and contaminations between public and private: b) private institutions (indirectly) required of (at least partial) ideological neutrality. The path of 'spontaneous' rebalancing in the jurisprudence of the US Supreme Court – 10. Overview and perspective notes
Riassunto
L’articolo tratta in prospettiva comparatistica le ipotesi nelle quali l’appartenenza religiosa qualifica il rapporto di lavoro. In particolare, si sofferma sul lavoro svolto dai religiosi e sulle scelte datoriali compiute dalle organizzazioni di tendenza
Abstract
The article discusses from a comparative perspective the hypotheses in which religious affiliation qualifies the employment relationship. In particular, it focuses on the work performed by religious people and the employer choices made by ideologically oriented organisations
Parole chiave
Lavoro; organizzazioni di tendenza; Corte Europea dei Diritti dell’Uomo; Corte Suprema statunitense; religiosi
Keywords
Work; ideologically oriented organisations; ECHR; US Supreme Court; religious