Numero 1/2009STEFANO BARTONE Il diverso trattamento del matrimonio religioso e delle Religioni nella sentenza sull’Ordine Pubblico delle Sezioni Unite Civili n. 19809/08. Un pericolo alla Scelta Confessionale. Un risvolto di incostituzionalità
Numero 1/2009PAOLO BUONAIUTO Brevi note a T.E.R. Campania 20 dicembre 2007, Leone Ponente
Sommario
Premessa – 1. Ratificazione pontificia della politica atlantica dei Potentati iberici: la spartizione alessandrina – 2. Insufficienza, in fatto di vicende atlantiche, del potere eminente della Autorità cesarea – 3. Intervento suppletorio della Autorità ecclesiastica in ragione d’una espansione illimitata dell’«Imperium christianum» – 4. Affinità e difformità fra «negotium crucis» e «negotium barbarorum» – 5. Intendimento rigoristico del teocratismo pontificio: il Papa «dominus et monarcha totius mundi» – 6. La investitura pontificia tratta a fondamento del «dominium Regum Hispaniae super indios» – 7. Contestazione, con l’inizio della Età Moderna, del teocratismo pontificio – 8. Conseguente contestazione politica e giuridica del fondamento ierocratico del dominato coloniale iberico – 9. Necessità di riportare, non più alla «auctoritas sacrata pontificum», ma a una ragione di «ius humanum», il titolo fondante del dominato coloniale iberico – 10. Consolidato encomio dell’opera del «sapientìsimo Vitoria» – 11. Adesione del Vitoria alla tesi aristotelico-tomistica della «naturalità» del fenomeno sociale – 12. Incerta applicazione del principio agli autoctoni di America – 13. Ricorso del Vitoria a una ragione acquisitiva fondata sul «ius bellicum» – 14. Riferimento al «titulus naturalis societatis et communicationis» – 15. Riferimento al «titulus religionis christianae propagandae»: sua duplice funzione – 16. Riferimento al «titulus religionis christianae propagandae»: nelle relazioni con gli indigeni del «novus mundus» – 17. Conseguente raffigurazione del «bellum contra indos» nei modi d’un «bellum meritorium» – 18. Riferimento al «titulus religionis christianae propagandae»: nelle relazioni con gli altri Potentati cristiani – 20. Riferimento alla «ratio fovendae pacis inter christianos» ad evitare intralci alla «conversio barbarorum» – 21. Contestazione della «divisio oceani» e della conseguente «divisio mundi» – 22. Incipiente polemica “de mari libero”
Parole chiave
Alessandro VI; dominio coloniale; Spagna; Portogallo; Indios; potestà pontificia; diritto internazionale