Numero 1/2008PIETRO LO IACONO Recensione a Aa.Vv., Matrimonium et ius. Studi in onore del Prof. Avv. Sebastiano Vil- leggiante (a cura di J.E. Villa Avila e C. Gnazi), Libreria Editrice Vaticana, Città del Vaticano, 2006, pp.451
Numero 2/2016ANGELO ZAMPAGLIONE Segreto ministeriale e confessioni religiose prive di intesa (nota redazionale a trib. Teramo, sez. pen. I, 7 marzo 2016, n. 2436)
- Le istituzioni ecclesiastiche in Italia nei primi decenni del XVIII secolo: uno sguardo d’assieme – 2. L’avvio di una politica riformista da parte dei principi della penisola e l’affermarsi del giurisdizionalismo di matrice confessionista quale sistema di rapporto tra gli Stati italiani e la Chiesa – 3. La svolta di metà secolo. Aumento dell’ingerenza delle autorità civili nell’organizzazione e nell’attività delle Chiese locali. Assunzione da parte delle stesse di autonome competenze normative in materia di istituzioni e patrimonio della Chiesa. Parziale inquadramento delle istituzioni ecclesiastiche in seno alle organizzazioni statuali - I principali provvedimenti adottati negli Stati della penisola nel campo delle istituzioni e del patrimonio ecclesiastico – 5. Provvedimenti soppressivi di istituzioni esistenti – 6. (segue) Misure dirette a cancellare i privilegi e le immunità delle istituzioni ecclesiastiche ed a contrastare il fenomeno della manomorta – 7. (segue) Misure dirette a riformare l’organizzazione e l’attività della Chiesa in sede locale e a sottoporre le istituzioni ecclesiastiche al controllo dell’autorità civile – 8. (segue) Misure dirette a secolarizzare le funzioni assistenziali ed educative. Sottrazione dei relativi ambiti di attività alla Chiesa ed alle sue istituzioni – 9. (segue) Rivendicazioni statali in tema di creazione delle istituzioni ecclesiastiche. Tentativi volti ad affermare la necessità e il carattere essenziale del riconoscimento o della confirmatio imperantis dei corpi morali in genere, e delle istituzioni ecclesiastiche in particolare – 10. Istituzioni secolari ed istituzioni regolari. Incidenza della azione degli Stati sull’assetto della ripartizione tra le due componenti dell’organizzazione ecclesiastica. L’ostilità dei sovrani riformatori nei confronti dell’organizzazione regolare e della Compagnia di Gesù in particolare. Soppressione di conventi e monasteri – 11. Le istituzioni del clero secolare. Rafforzamento degli episcopati locali e delle strutture organizzative diocesane come effetto della politica ecclesiastica riformista degli Stati italiani. Parziale riorganizzazione, territoriale e funzionale, delle parrocchie e dei seminari – 12. Considerazioni conclusive
Istituzioni ecclesiastiche – Diritto canonico – XVII secolo – Stato pontificio e autorità civili