Numero 2/2016NICOLA FIORITA Il Diritto ecclesiastico nei libri: un altro modo di leggere (e di insegnare) una disciplina giuridica
Numero 2/2016VASCO FRONZONI L’islam nel circuito penitenziario e la prevenzione della radicalizzazione violenta e del proselitismo. Profili comparatistici
SOMMARIO
1. Giudici e pluralismo culturale-religioso - 2. Il giudice penale di fronte ai conflitti di matrice religiosa: tra (tutela della) uguaglianza e (ricerca della) diversità di trattamento - 3. Motivazione religiosa dell’agire del presunto reo e apprezzamento delle circostanze del caso da parte del giudice penale - 4. Il rilievo della motivazione religiosa sottostante alla commissione del reato ai fini della determinazione della responsabilità penale - 5. Giudice antropologo, consulenze e test religioso-culturali - 6. Strumenti e limiti dell’azione del giudice penale nella gestione del contenzioso derivante dal pluralismo religioso - 7. L’equilibrato riparto di competenze tra potere legislativo e potere giudiziario come via necessaria per la soluzione dei problemi posti dalla trasformazione in senso plurireligioso della società italiana.
SUMMARY
SUMMARY
1. Judges and cultural-religious pluralism - 2. The criminal judge in the face of conflicts of religious origin: between (protection of) equality and (search for) diversity of treatment - 3. Religious motivation of the alleged offender's actions and appreciation of circumstances of the case by the criminal judge - 4. The importance of the religious motivation underlying the commission of the crime for the purpose of determining criminal responsibility - 5. Anthropological judge, religious-cultural consultancy and tests - 6. Tools and limits of the action of the criminal judge in the management of disputes deriving from religious pluralism - 7. The balanced division of competences between the legislative and judicial powers as a necessary way to solve the problems posed by the transformation of Italian society into a pluri-religious one.